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1.422 m
524 m
10,41 km
Skoðað 1106sinnum, niðurhalað 24 sinni
nálægt Certosa, Lazio (Italia)
Fjarlægð
10,41 kmHeildar hækkun
933 mTæknilegir erfiðleikar
ErfittLækkun
933 mHám. hækkun
1.422 mTrailrank
99
5
Lágm. hækkun
524 mTegund leiðar
HringurTími
5 klukkustundir 30 mínúturHnit
1046Hlaðið upp
6. ágúst 2021Tekið upp
nóvember 2011Fabio - Born To Trek Öll réttindi áskilin
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Sito: http://www.borntotrek.it/
Gruppo Facebook: https://www.facebook.com/groups/29827788471/
- - - lasciate un feedback per migliorare la descrizione - - -
Lunghezza: 8km
Dislivello Complessivo: 1.050mt
Durata: 4h 30m
Grado di Difficoltà: EE con passaggi fino al III grado (aggirabili)
Data Ultima Modifica: Settembre 2012
Punto di Partenza e Arrivo: Valle Naforte (550mt)
Tipo di Percorso: Anello
Gruppo Montuoso: Monti Lepini
Fonte/Autore: Fabio - Born To Trek
Premessa: Il percorso proposto porta nei Monti Lepini sulla cima del monte Erdigheta per un sentiero non particolarmente frequentato e poco conosciuto, accessibile solo a chi ha una buona esperienza di montagna e anche nozioni di base di arrampicata. Il sentiero percorre una cresta con passaggi alpinistici non particolarmente complessi ma su roccia in parte buona e in parte marcia, passaggi comunque aggirabili con piccole deviazioni. Su alcune rocce sono presenti anche spit per eventuali calate in condizioni di brutto tempo. Si consiglia l'utilizzo di un caschetto.
L'individuazione della cresta non è immediata, il sentiero è poco evidente soprattutto nel primo tratto di sottobosco in cui avere un buon orientamento saper leggere la cartina topografica può risultare indispensabile per trovare la pista giusta.
Il monte Erdigheta, sebbene non sia il monte più alto dei Monti Lepini, con l’elevazione di 1.339mt e il suo posizionamento lascia spazio dalla vetta a belle vedute sull’intero gruppo e in condizioni ottimali di visibilità una vista magnifica sul Mar Tirreno e le isole laziali.
L'escursione è ottima per chi vuole esplorare ambienti più selvaggi, poco frequentati e “marittimi” con la volontà di approcciare a difficoltà di bushcrafting con qualche difficoltà alpinistica.
Descrizione: Dal punto in cui si parcheggia l’auto si sorpassa il ponticello e proseguendo lungo il sentiero si giunge ad uno stazzo. Si devia a sinistra seguendo l'evidente sentiero che percorre il fondo della Valle del Cicopano fino a raggiungere un bosco di pini. Si segue il sentiero che sale sull'inizio della cresta da dove si vede la vicina Valle della Caccia. Da qui si devia decisamente a sinistra seguendo tracce costeggianti delle recinzioni lungo il primo tratto di cresta (fare attenzione alle recinzioni che spesso si sdoppiano o si riuniscono, affidarsi all'orientamento). Dopo poco cominciano dei salti di roccia, sempre evitabili a sinistra o a destra, il più duro (III grado) non è più alto di 7mt ed è provvisto alla sommità di due spit per eventuali calate o assicurazioni rapide dall'alto. Successivamente un altro tratto di roccia è caratterizzato dalla presenza di un enorme masso che va risalito sulla sinistra. A questo punto la cresta prosegue...
Continua a leggere la descrizione dettagliata, scaricare mappe topografice e la traccia GPS al seguente Link:
https://www.borntotrek.it/index.php/percorsi-offcanvas/trekking-offcanvas/204-trk-050-monte-erdigheta
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Lunghezza: 8km
Dislivello Complessivo: 1.050mt
Durata: 4h 30m
Grado di Difficoltà: EE con passaggi fino al III grado (aggirabili)
Data Ultima Modifica: Settembre 2012
Punto di Partenza e Arrivo: Valle Naforte (550mt)
Tipo di Percorso: Anello
Gruppo Montuoso: Monti Lepini
Fonte/Autore: Fabio - Born To Trek
Premessa: Il percorso proposto porta nei Monti Lepini sulla cima del monte Erdigheta per un sentiero non particolarmente frequentato e poco conosciuto, accessibile solo a chi ha una buona esperienza di montagna e anche nozioni di base di arrampicata. Il sentiero percorre una cresta con passaggi alpinistici non particolarmente complessi ma su roccia in parte buona e in parte marcia, passaggi comunque aggirabili con piccole deviazioni. Su alcune rocce sono presenti anche spit per eventuali calate in condizioni di brutto tempo. Si consiglia l'utilizzo di un caschetto.
L'individuazione della cresta non è immediata, il sentiero è poco evidente soprattutto nel primo tratto di sottobosco in cui avere un buon orientamento saper leggere la cartina topografica può risultare indispensabile per trovare la pista giusta.
Il monte Erdigheta, sebbene non sia il monte più alto dei Monti Lepini, con l’elevazione di 1.339mt e il suo posizionamento lascia spazio dalla vetta a belle vedute sull’intero gruppo e in condizioni ottimali di visibilità una vista magnifica sul Mar Tirreno e le isole laziali.
L'escursione è ottima per chi vuole esplorare ambienti più selvaggi, poco frequentati e “marittimi” con la volontà di approcciare a difficoltà di bushcrafting con qualche difficoltà alpinistica.
Descrizione: Dal punto in cui si parcheggia l’auto si sorpassa il ponticello e proseguendo lungo il sentiero si giunge ad uno stazzo. Si devia a sinistra seguendo l'evidente sentiero che percorre il fondo della Valle del Cicopano fino a raggiungere un bosco di pini. Si segue il sentiero che sale sull'inizio della cresta da dove si vede la vicina Valle della Caccia. Da qui si devia decisamente a sinistra seguendo tracce costeggianti delle recinzioni lungo il primo tratto di cresta (fare attenzione alle recinzioni che spesso si sdoppiano o si riuniscono, affidarsi all'orientamento). Dopo poco cominciano dei salti di roccia, sempre evitabili a sinistra o a destra, il più duro (III grado) non è più alto di 7mt ed è provvisto alla sommità di due spit per eventuali calate o assicurazioni rapide dall'alto. Successivamente un altro tratto di roccia è caratterizzato dalla presenza di un enorme masso che va risalito sulla sinistra. A questo punto la cresta prosegue...
Continua a leggere la descrizione dettagliata, scaricare mappe topografice e la traccia GPS al seguente Link:
https://www.borntotrek.it/index.php/percorsi-offcanvas/trekking-offcanvas/204-trk-050-monte-erdigheta
Dal punto in cui si parcheggia l’auto si sorpassa il ponticello e proseguendo lungo il sentiero si giunge ad uno stazzo. Si devia a sinistra seguendo l'evidente sentiero che percorre il fondo della Valle del Cicopano fino a raggiungere un bosco di pini.
Si segue il sentiero che sale sull'inizio della cresta da dove si vede la vicina Valle della Caccia. Da qui si devia decisamente a sinistra seguendo tracce costeggianti delle recinzioni lungo il primo tratto di cresta (fare attenzione alle recinzioni che spesso si sdoppiano o si riuniscono, affidarsi all'orientamento)
Dopo poco cominciano dei salti di roccia, sempre evitabili a sinistra o a destra, il più duro (III grado) non è più alto di 7mt ed è provvisto alla sommità di due spit per eventuali calate o assicurazioni rapide dall'alto. Successivamente un altro tratto di roccia è caratterizzato dalla presenza di un enorme masso che va risalito sulla sinistra.
la cresta segue dritta verso l'Erdigheta e giunti sotto la vetta si deve superare un ultimo tratto roccioso e ripido fino alla conquista della cima (1.339mt).
Dalla vetta si prosegue verso sinistra (Nord-Nord-Ovest) seguendo il filo di cresta, all'imbocco del bosco una scritta su masso indica la vicina presenza dell'Abisso Consolini che è possibile vedere con una breve deviazione (fare ovviamente attenzione a non cadervi dentro)
Seguendo la cresta per bosco si giunge sul Monte la Croce (1.427mt) che non è una vera e propria vetta piuttosto un punto di riferimento cartografico, oltre il Monte La Croce si incontrano i sentieri di salita per la via normale al Monte Semprevisa (raggiungibile proseguendo per nemmeno 1km lungo la cresta).
8 ummæli
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A.Manzo 24. ágú. 2021
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Erfitt
Percorso intrigante fuori dai sentieri comuni che regala dei passaggi di roccia brevi ma divertenti
Barbara.Vit 24. ágú. 2021
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i Monti Lepini sono molto belli!
82paolo 24. ágú. 2021
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Erfitt
Vicino a Roma un luogo in cui percorrere i passi e la memoria del grande Daniele Nardi
Fanta.F 24. ágú. 2021
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Erfitt
Traccia precisa e affidabile
p.diabolik 24. ágú. 2021
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L'abisso Consolini potrebbe il luogo perfetto per nascondermi
Fabri Pasca 24. ágú. 2021
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I Passaggi di roccia sono proprio divertenti, bel percorso!
Er Biondo 24. ágú. 2021
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Erfitt
Questi sono gli ambienti che mi fanno impazzire, posti poco noti, percorsi nuovi e intriganti che hanno anche modo di regalare dei passaggi di roccia in cui potersi divertire. Grande Fabiè, bel percorso
Antonio.BTT 24. ágú. 2021
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Erfitt
Bravo Fabio, bella zona e descrizione come sempre precisa.