Vertu fyrst/ur til að klappa
Skoðað 33sinnum, niðurhalað 1 sinni
nálægt Sant'Antonio di Mavignola, Trentino-Alto Adige (Italia)
Il ghiacciaio della Presanella nel suo processo erosivo e di ritiro ha lasciato numerose conche glaciali che a causa dell'impermeabilità del terreno (granito, tonalite) hanno dato origine a laghetti alimentati poi dalle acque di fusione. Il lago Vedretta è uno di questi, si trova a 2612 m. ed è di gran lunga il più grande lago nel Trentino a queste quote. Deve il suo nome al fatto che fino ad un tempo non troppo remoto (fine '800) era lambito dal ghiacciaio (Vedretta significa ghiacciaio minore racchiuso entro la conca di un circo). Il lago si fa ricordare per lo splendido colore azzurro lattiginoso delle sue acque per via del limo in sospensione. L'ambiente è severo, selvaggio ed emozionante.
Partiamo dal rifugio Cornisello 2135 m. e scendiamo sul 239a fino al lago di Cornisello inferiore. Attraversato il torrente emissario ci innestiamo sulla sterrata che fiancheggia il lago superiore le cui acque sono di un magnifico color verde-azzurro raggiungendo la deviazione che sale al lago Vedretta, posta sopra la piccola malga Cornisello. Si sale all'inizio ripidamente su un magro pascolo sassoso accanto ad un torrente che solca una valletta, poi la pendenza si fa meno marcata. Raggiunto l'imbocco del selvaggio vallone di Cornisello dove si trovano i ruderi di un baitello, punto adatto per riprendere fiato, attraversiamo il torrente e risaliamo il versante di destra, anch'esso ripido e sassoso. Superata la parte più scoscesa entriamo in una valletta solcata da un torrente e passati gli ultimi dossetti raggiungiamo le rive del lago. Il lago si fa scoprire all'improvviso ed è una vera emozione! Stupisce per la sua grandezza e il colore cangiante e torbido delle sue acque. Magnifica anche la vista sulle cime della cresta Scarpacò-Cornisello e sul lontano gruppo del Brenta ad est. Nel ritorno causa pioggia facciamo una sosta al bivacco sempre aperto di malga Cornisello e arrivati al lago inferiore ci inventiamo un diversivo costeggiandone il paludoso lato destro. Il sentiero è ben evidenziato da segnali bianchi e rossi sui sassi. Il percorso, un po' faticoso ma semplice, è adatto a tutte le scarpe
16/6/2022
Come arrivare: in val Rendena superato Carisolo sulla strada per Madonna di Campiglio prima di giungere a S.Antonio di Mavignola ad un tornante si prende la strada per la val Nambrone. Sulla strada stretta e in alcuni punti un po' dissestata ma asfaltata si raggiunge il fondovalle e superato un ponte si sale fino al rifugio Cornisello (14 tornanti, al bivio girare a destra) dove si parcheggia (km 17)
Skoða meira 
Varða
Primo Lago Di Cornisello
Varða
Rifugio Cornisello 2120m
Varða
Secondo Lago Di Cornisello
Athugasemdir